un giro italico ,giorno TRE

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terzo giorno
dopo una nottata passata come ospite da stefanone (wallawalla) un'energumeno e compagno di mille battaglie nella sua grassa bologna che doveva essere una cenetta e quattro passi nel capoluogo emilio-romagnolo... a notte fonda il rientro nella tana non proprio nel pieno possesso delle facoltà deambulatoria e non prima di un wisketto al mitttico roxybar... il mattino ,di buon ora ...le 11 riparto direzione raticosa futa,
il mugello
,stia ,foreste casentinesi..



che dire strade fantastiche ..zero sterri e paesaggi mozzafiato consiglio vivamente di percorrere queste strade veramente appasionanti che uniscono il piacere della vista al gusto della piega...
arrivo a metà pomeriggio all'agriturismo rifugio IL poderone http://www.parks.it/agr/poderone/ dove usare il termine ospitalità è riduttivo la signora gianna commossa dal mio stato nonostante sia "piena" mi accoglie e mi fa alloggiare in una camerata insieme ad un gruppo misto di trekker,mi lava una borsata di roba e mi coccola con pane e salumi ...la cena semplice con tagliatelle (da urlo) brasati e bolliti un labrusco gradevole e grappe...il tasso etilico aiuta la convivialità e ci si ritrova a sparar minkiate guardando una stella romanticissima...ma tra soli omini ...fratellizzando con un guardia parko (interista ) che mi indica una bella sterrata che farò l'indomani passando da ridracoli

andateci e mangiata (l'agri si trova su una sterrata a sinix direzione santa sofia qualche km dopo campigna...e le orde di turisti)